I blocchi in Australia danno un colpo alla ripresa dei viaggi interni

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  • I blocchi e le chiusure delle frontiere statali dovrebbero indebolire e rallentare la ripresa dei viaggi interni.
  • La compagnia aerea Qantas che si dimette il personale segnala la prospettiva di una strada più lunga per il recupero.
  • Le infezioni in aumento danno un colpo alle imprese turistiche.

Mentre l’Australia è alle prese con un aumento dei casi di COVID-19, i viaggi interni sono diminuiti significativamente. Mentre la ripresa interna dell’Australia è stata forte nella prima metà del 2023, la reintroduzione dei blocchi e delle chiusure delle frontiere statali servirà come un colpo e si prevede che indebolisca e rallenti la ripresa dei viaggi interni. Inoltre, le dimissioni della compagnia aerea Qantas segnalano la prospettiva di una strada più lunga per il recupero.

I blocchi in Australia danno un colpo alla ripresa dei viaggi interni

La rapida ripresa interna dell’Australia potrebbe essere compromessa dall’aumento dei casi e dalla prolungata chiusura delle frontiere, nonostante il rafforzamento della domanda interna nella prima metà del 2023. L’ultima previsione del settore prevede che i viaggi domestici rimbalzino a 93,8 milioni di viaggi nel 2023, tornando all’80,4% dei viaggi pre-COVID (2019), ma la variante delta potrebbe ostacolare questa prevista forte ripresa. L’Australia è stata leader nel tenere sotto controllo il COVID-19 con tassi di infezione estremamente bassi e severe restrizioni sui viaggi internazionali, mantenendo i casi a bada.

L’aumento delle infezioni è un colpo per le imprese turistiche, che attualmente dipendono dai viaggiatori nazionali almeno fino alla metà del 2023, quando le frontiere internazionali potrebbero riaprire. Se i blocchi persistono e la fiducia dei viaggiatori scende, la domanda potrebbe rallentare e la ripresa interna dell’Australia potrebbe essere prolungata.

Le recenti restrizioni hanno affamato l’industria del turismo australiano, e la più grande compagnia aerea del paese – Qantas – sta cominciando a sentirne il morso, licenziando 2.500 persone.

Il recupero di Qantas si è concentrato sulle rotte nazionali con le frontiere internazionali in gran parte chiuse. Il vettore stava cominciando a sperimentare una ripresa significativa, anche se l’aumento dei casi divenne problematico. L’improvviso calo dei viaggi interni e la prevista estensione dei blocchi hanno abbassato le prospettive del vettore. Le azioni rapide di Qantas ridurranno l’onere finanziario del traffico perso e dovrebbero aiutare a proteggere la redditività futura della compagnia aerea. Tuttavia, la ripresa potrebbe ora essere rallentata una volta eliminate le restrizioni, poiché il ritorno dei dipendenti richiede tempo e potrebbe rallentare gli sforzi di espansione.

L’Australia è stata lenta a vaccinare i suoi cittadini a causa del basso tasso di casi. Tuttavia, questa è una sfida e potrebbe ritardare il rimbalzo della domanda di passeggeri se la fiducia dei viaggiatori comincia a subire un colpo.

Il vaccino ha ripristinato la fiducia in altri paesi e sta cominciando a sostenere la ripresa dei viaggi. Con progressi limitati nella vaccinazione, l’Australia è indietro rispetto ad altri paesi. Con i bassi tassi di vaccinazione, i viaggiatori possono essere riluttanti a viaggiare senza vaccino perché il rischio è ora aumentato. Pertanto, il recupero potrebbe essere ritardato fino a quando il programma di vaccinazione non si intensificherà e i viaggiatori australiani riacquisteranno fiducia.

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